In questa pagina è possibile trovare un fac simile contratto di manutenzione condominio da utilizzare come esempio.
Indice
Manutenzione Condominio
Nella gestione condominiale la manutenzione delle parti comuni è uno degli aspetti principali e pertanto richiede la massima attenzione da parte dell’amministratore. Essa incide moltissimo, sia sull’utilizzo dei servizi comuni, sia sul bilancio condominiale, sia sul mantenimento del valore dell’investimento immobiliare. Perciò, la manutenzione degli stabili ha assunto sempre più rilevanza ed è diventata un importante settore economico del nostro paese al pari, se non superiore a quello delle nuove costruzioni. L’evoluzione dei servizi e degli impianti condominiali ha poi determinato la necessità di organizzare sempre più puntualmente gli interventi manutentivi, trasformando la manutenzione da una attività di riparazione a una attività di mantenimento a garanzia dell’efficienza dei servizi e degli impianti condominiali che si traduce nella applicazione della manutenzione programmata. Quest’ultima è quindi la procedura che permette di mantenere gli standard di qualità e sicurezza del prodotto impiegato, un impianto o una parte comune, per tutta la durata fisiologicamente prevista. La manutenzione intesa come intervento diretto sull’impianto o la parte comune risulta ancora più efficiente se collegata a un sistema di controllo da remoto che monitora il funzionamento o lo stato della parte comune collegato con il manutentore con un sistema di allarmi H24 per segnalazione di pericoli imminenti o solo diurno per interventi che non rivestono carattere di urgenza.
Questi i principali impianti e parti comuni sottoposti a manutenzione programmata con le tempistiche ideali di intervento finalizzate ad un mantenimento alto degli standard di qualità del servizio e di sicurezza di uno stabile di medie dimensioni (30 unità immobiliari).
ASCENSORI – 4 interventi annuali per prevenire fermi di impianto e sicurezza
CANCELLI AUTOMATICI- 1 intervento annuale per prevenire fermi di impianto e sicurezza
IMPIANTI ELETTRICI – 1 verifica annuale per prevenire guasti, corto circuiti e sicurezza (manomissioni)
IMPIANTI TV – 1 verifica annuale per prevenire fermi impianto e sicurezza antenna
IMPIANTI CITOFONICI – 1 intervento annuale per controllo manutenzione pulsantiera, ossidazioni contatti
AUTOCLAVE – 2 interventi annuali per prevenire fermi impianto e sicurezza (apparecchi a pressione) CENTRALI TERMICHE -6 interventi annuali per prevenire fermi impianto, sicurezza e inquinamento
CANNE FUMARIE/TETTO – 1 intervento annuale di controllo occlusioni per sicurezza anomalie copertura
LINEE COPERTURE – 1 intervento annuale per controllo efficienza di tenuta , per sicurezza
GRONDE- 1 intervento annuale di pulizia per prevenire allagamenti da intasamento degli scarichi
FOGNATURE E POZZI POMPA – 2 interventi annuali di pulizia sifone uscita e pozzi per prevenire allagamenti
VIDEOSORVEGLIANZA – 1 intervento annuale verifica apparati da abbinare con controllo automatico remoto
ANTINCENDIO IMPIANTI E DISPOSITIVI – 2 interventi annuali controllo efficienza ai fini della sicurezza
FOTOVOLTAICO – 2 interventi annuali di pulizia della superficie per garantire le prestazioni dell’impianto
ADDOLCITORI ACQUA POTABILE – 12 interventi annuali per garantire qualità dell’acqua potabile
CONDIZIONAMENTO – 1 intervento annuale di pulizia dei filtri e disinfezione canaline distribuzione.
Esempio Contratto di Manutenzione Condominio
Di seguito è possibile trovare un esempio di contratto di manutenzione per l’ascensore del conominio.
CONTRATTO TIPO DI MANUTENZIONE ORDINARIA IMPIANTO ASCENSORE DI PROPRIETA’ CONDOMINIALE
TRA
Il Condominio sito in ………………………………, indirizzo……………………………………..,
……………………………………………………………, C.A.P. ……………………,
C.F.…………………………………………………………, proprietario dell’impianto descritto al
successivo art. …… e di seguito denominato “committente” nella persona dell’Amministratore pro
tempore……………………………
…………………………………………………………………………………………………………….
, nato/a a …………………………………………. il …………………………………………………..
il quale dichiara di agire in nome e per conto del citato Condominio in esecuzione della delibera
dell’Assemblea condominiale del…………..
E
La Ditta ……………………………………………………, di seguito denominata “manutentore”, con
sede legale in ………………………………………………………………………….
indirizzo………………………………………………………………………………………………….
Partita IVA………………………………. iscritta alla C.C.I.A.A. di ………………………………..
Al numero ……………………………………… nella persona del Rappresentante legale Sig./Sig.ra
………………………………………………………….
la quale dichiara di essere in possesso dei requisiti di legge per l’esercizio dell’attività che si impegna a svolgere nonché di avvalersi di personale abilitato ai sensi delle vigenti disposizioni.
Art. 1 – Oggetto e scopo
1.1. Forma oggetto del presente contratto lo svolgimento delle attività di manutenzione ordinaria
dell’impianto (impianti) elevatore marca (marche) …………………………….., numero (numeri) di costruzione……………, installato (installati) nello stabile condominiale sito presso l’indirizzo sopra indicato, matricola N.° …………………., trazione elettrica ad argano/idraulica………………………….., portata kg. ………….., velocità m/sec ……….., fermate
…………., servizi……………., porte cabina………, porte ai piani………, manovre
………………………………………..
Art. 2 – Decorrenza, rinnovazione tacita, durata, recesso
2.1 Il presente contratto ha durata:
□ di ….. mesi a partire dal…. e si intende tacitamente rinnovato per un uguale periodo salvo
disdetta di una delle parti da comunicarsi, almeno 30 giorni prima della data di scadenza, a mezzo
raccomandata RR.
□ di anni …….rinnovabile in assenza di disdetta delle parti di anno in anno.
2.2 E’ facoltà delle parti recedere anticipatamente dal contratto mediante lettera raccomandata R.R.
La parte recedente dovrà all’altra un indennizzo da calcolarsi in misura pari al: 25% da 1 a 6
mesi; 50% da 7 a 12 mesi; 75% da 13 a 18 mesi.
Art. 3 – Canone, fatturazione e pagamenti
3.1. Il Canone annuale fissato in Euro ………………… oltre IVA e sarà corrisposto secondo
cadenze di pagamento trimestrali posticipate.
3.2. Nel caso di durata pluriennale il canone sarà soggetto a rivalutazione secondo l’indice
………., a partire dal ………. anno.
3.3. Il pagamento sarà effettuato nei trenta (30) giorni successivi alla data di ricezione della
fattura.
3.4. In caso di ritardato pagamento successivo alla scadenza della fattura verranno applicati gli
interessi legali.
Art. 4 – Il servizio di manutenzione
4.1. Il servizio di manutenzione consiste nella manutenzione ordinaria e periodica dell’impianto
ai sensi dell’art. 15, commi 3 e 4, del DPR n. 162/1999, resa mediante visite programmate
di personale abilitato a norma degli artt. 6, 7, 8 e 9 del DPR n. 1767/1951.
4.2 Il servizio comprende:
a) il programma di manutenzione effettuato dal manutentore sulla base della norma UNI EN 13015,
successive modifiche ed integrazioni, mediante visite programmate di personale abilitato da
effettuarsi ogni …… giorni, al fine di verificare:
-il funzionamento dei dispositivi meccanici, idraulici ed elettrici e, in particolare, delle porte dei
piani e delle serrature;
-lo stato di conservazione delle funi e delle catene di compensazione;
b) le normali operazioni di pulizia e di lubrificazione delle parti, nonché la loro revisione, regolazione
e registrazione, comprensive di fornitura dei prodotti lubrificanti e di quanto necessario con
esclusione della fornitura di olio per argani e centraline;
c) la segnalazione tempestiva della necessità di riparazione e/o sostituzioni di parti danneggiate o
logorate, dietro presentazione di un preventivo di spesa;
d) la sospensione immediata del funzionamento dell’impianto in caso di pericolo di cui al successivo art. 7;
e) le verifiche semestrali dell’impianto sulle parti maggiormente coinvolte nella sicurezza del
medesimo, ossia:
-la verifica dell’integrità e dell’efficienza del paracadute, del limitatore di velocità e degli altri
dispositivi di sicurezza;
-la verifica minuziosa delle funi portanti, delle catene e dei loro attacchi;
-la verifica dell’isolamento dell’impianto elettrico e dell’efficienza dei collegamenti con la terra;
f) l’annotazione, nel libretto di impianto, delle verifiche sopra descritte;
g) l’intervento di personale abilitato, durante il normale orario di lavoro a seguito di ogni giustificata richiesta, nel più breve tempo possibile, per ovviare ad eventuali improvvise interruzioni del funzionamento dell’impianto non imputabili ad incuria da parte del committente;
h) il servizio di reperibilità 24 ore su 24 (obbligatorio per gli impianti installati dopo l’entrata in
vigore del DPR 162/1999) riguardante i soccorsi per la liberazione delle persone rimaste
intrappolate in cabina (mentre le riparazioni tecniche vere e proprie possono essere effettuate
durante il normale orario di lavoro del manutentore) a fronte del compenso aggiuntivo di
Euro………
i) la presenza di incaricati della Ditta in occasione delle verifiche di cui all’articolo 16 del DPR
162/1999, le cui risultanze vengono allegate, a cura degli stessi (incaricati suddetti), nel libretto
d’impianto.
Art. 5 – Interventi tecnici e prestazioni non compresi nel servizio di manutenzione ordinaria
5.1 Non sono ricomprese nel canone pattuito, quale corrispettivo di manutenzione, le seguenti
prestazioni da effettuarsi nell’orario normale di lavoro:
a. fornitura di olio per argani e centraline;
b. ogni riparazione e sostituzione di parti, non riconducibili all’ordinaria manutenzione, occorrenti
per la buona conservazione ed il funzionamento dell’impianto tra cui, a titolo esemplificativo, la
riparazione e/o sostituzione di cilindro, pistone, olio idraulico, tubazioni interrate;
c. ogni modifica e/o aggiunta dell’impianto, tra cui l’installazione di gettoniere, corrimani, specchi e
bacheche;
d. verniciatura, rifinitura o sostituzione delle pareti e del pavimento di cabina delle porte ai piani,
degli imbotti e delle recinzioni nel vano fornitura plafoniere e dei loro accessori per l’illuminazione
delle cabine del locale macchine del vano di corsa;
e. realizzazione dell’impianto di messa a terra con le relative protezioni.
f. realizzazione dell’impianto citofonico e di allarme nonché delle relative linee di
alimentazione esterne alla cabina; da elidere,
g. riparazione di avarie derivate da caso fortuito, forza maggiore o da fatto imputabile al committente;
h. lavori riguardanti le opere murarie connesse con l’impianto;
i. interventi per l’accessibilità e mezzi idonei per accedere agli organi da ispezionare;
l. opere fabbrili in genere;
m. modernizzazioni, modifiche o aggiunte dell’impianto richieste dal committente o imposte
dalla legge o dagli Enti di controllo o necessarie in conseguenza di un aumento dell’intensità di
traffico;
n. pulizia interna ed esterna dei vetri delle cabine e dei vani corsa;
o. l’assistenza all’Ingegnere dell’Ente verificatore per le ispezioni previste dalla vigente normativa;
5.2 Tutti i lavori di riparazione, sostituzione, modifica ed aggiunte all’impianto saranno comunicati
ed eseguiti dal manutentore previa approvazione del preventivo di spesa da parte
dell’Amministratore condominiale.
5.3 Saranno, invece, eseguiti senza necessità di previa approvazione del preventivo i lavori urgenti
e indispensabili all’immediato e buon funzionamento dell’impianto comportanti una spesa
massima di Euro 300,00.
5.4 Ai fini del pagamento del corrispettivo per tali interventi, la fattura sarà emessa sulla scorta
della relativa relazione d’intervento controfirmata dal gerente dell’impianto o da persona da lui
delegata.
5.5 Qualora i lavori da eseguire sull’impianto, pertinenti le specifiche contrattuali, venissero
affidati a terzi corre obbligo al committente informare preventivamente la ditta manutentrice,
che ha la facoltà di presenziare all’esecuzione degli stessi e richiedere verifica di controllo
all’Ente preposto, con costi a carico del committente nel caso non risultassero a norma.
Qualora le suddette verifiche, a seguito di lavori eseguiti da terzi, riscontrassero anomalie e/o
difformità a norme e regolamenti, viene riconosciuta al manutentore la facoltà di recedere
anticipatamente dal contratto senza alcuna penalità.
5.6 Non sono ricompresi interventi dovuti a disservizi imputabili ad incuria del committente quali
porte lasciate aperte o recupero oggetti caduti nel vano corsa.
Art. 6 – Sospensione dell’esercizio
6.1. Ai sensi dell’art. 15, comma 7, DPR 162/99, il manutentore ha la facoltà di interrompere il
funzionamento dell’impianto ogni qual volta lo ritenga necessario ai fini della di sicurezza. Il
manutentore si impegna a darne immediata comunicazione al committente e ad affiggere
opportuna segnaletica.
6.2 Il servizio di manutenzione continua ad essere espletato, per tutta la durata della
sospensione dell’impianto, alle condizioni previste dal presente contratto.
6.3 Tuttavia, nel caso in cui la sospensione dell’esercizio si prolunghi per oltre 30 giorni, il
committente corrisponderà il canone ridotto della metà, calcolando tale riduzione sul numero
effettivo di giornate di sospensione. La giornata durante la quale l’impianto viene disattivato e
quella in cui viene riattivato rientrano tra quelle computate ai fini della riduzione del canone.
Art. 7 – Obblighi del manutentore
7.1 Il manutentore deve:
a. assolvere a tutti gli obblighi contributivi, assistenziali ed assicurativi previsti dalla legge nei
confronti della mano d’opera impiegata, sollevando il committente da qualsiasi responsabilità che
ne derivasse in relazione ai lavori oggetto del contratto;
b. far rispettare ai propri dipendenti le norme sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul
lavoro.
c. stipulare un contratto di assicurazione per la RCT e RCO, comprensivo di RC Postuma per rischi
derivanti dall’assunzione del servizio di manutenzione con massimale di
€………2; tale importo è da intendersi unico per ogni sinistro, per ogni persona lesionata e per
danni a cose e/o animali, qualunque ne sia il numero anche se appartenenti a più persone. Restano
esclusi dalla responsabilità del manutentore i disservizi ed i danni causati da terzi o dagli utenti per
cattivo uso ovvero manomissione dell’impianto nonché i disservizi ed i danni dovuti ad
infiltrazioni d’acqua, incendi, anormalità nell’erogazione di energia elettrica, forza maggiore.
d. gli estremi della polizza di assicurazione verranno trasmessi dal manutentore al committente al
momento della stipula del contratto e comunque prima dell’inizio dei lavori.
e. eseguire, in concomitanza con la decorrenza del presente contratto, un sopralluogo sull’impianto a seguito del quale redigerà un verbale riportante lo stato d’uso di tutte le apparecchiature costituenti l’ascensore. Copia di tale verbale e della documentazione di corredo al medesimo dovrà essere
trasmessa al committente entro 60 giorni dalla stipula del contratto, con segnalazione di eventuali
fattispecie non conformi alle vigenti disposizioni e con particolare riguardo in materia di sicurezza;
f. una volta eseguita la verifica semestrale prevista dall’art. 15, comma 4, del DPR n. 166/1999,
tenere a disposizione del committente l’attestazione, nel locale macchina, dell’avvenuta verifica
con indicazione dell’esito, inserita nell’apposito libretto.
Art. 8 Cessione e subappalto del contratto
Il manutentore non potrà cedere il contratto né subappaltare a terzi l’esecuzione dei servizi di cui
all’art. 4 senza il consenso scritto del committente
Art. 9 Obblighi del committente
9.1 Il committente deve:
a. comunicare al manutentore ogni eventuale sinistro verificatosi, al fine di attivare l’assicurazione
per responsabilità civile verso i terzi di cui all’art. 8, 3° comma.
b. assicurare condizioni ambientali idonee allo svolgimento in sicurezza di tutte le operazioni di
manutenzione, anche in relazione alle vigenti norme sulla sicurezza. In particolare, dovrà
assicurare una regolare illuminazione dei pianerottoli, locali ed accessi nei quali le operazioni
suddette si svolgono.
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2 Si consiglia un massimale di copertura non inferiore ad Euro 5.200.000,00
c. assicurare la verifica periodica biennale prevista dall’art. 13, comma 1, del DPR n. 162/1999.
d. notificare ogni variazione riguardante la propria personalità ovvero quella del suo rappresentante a mezzo di lettera raccomandata R.R. da inviarsi entro 10 giorni.
e. farsi carico degli oneri fiscali vigenti durante il periodo di validità del contratto.
Art. 10 Controversie
Tutte le controversie nascenti dal presente contratto verranno deferite alla Camera di Commercio di
Trieste e risolte secondo il Regolamento di Mediazione da questa adottato ex D.Lgs. 28/2010 o, in
subordine, secondo i termini della Conciliazione paritetica delle Associazioni consumeristiche
firmatarie del presente protocollo.
IL COMMITTENTE
IL MANUTENTORE
Ai sensi degli articoli 1341 e 1342 del codice civile le parti dichiarano di approvare specificamente le
seguenti clausole
Art. 2 – Decorrenza, rinnovazione tacita, durata, recesso
Art. 6 – Sospensione dell’esercizio
Art. 7 – Obblighi del manutentore
Art. 9 – Obblighi del committente
Art. 10 – Controversie
IL COMMITTENTE
IL MANUTENTORE
Modello Contratto Manutenzione Condominio
Di seguito è possibile trovare il fac simile contratto manutenzione condominio in formato Word da scaricare. Il documento può poi essere aperto e modificato inserendo i dati mancanti.