Ogni condominio richiede interventi periodici e tra questi c’è anche la disinfestazione, operazione obbligatoria che viene disciplinata dalla Legge n. 82 del 1994. Specialmente durante la bella stagione e quando le temperature aumentano è abbastanza frequente notare un’invasione di insetti striscianti o volanti, oltre che la presenza di topi e zecche.
Ecco, quindi, che sarà necessario risolvere il disagio con una disinfestazione accurata degli ambienti comuni e delle aree verdi condominiali, ma rispettando precise scadenze. Sarà poi cura dell’amministratore di condominio adottare tutti i comportamenti necessari al fine di mantenere lo stabile pulito e salubre nell’interesse di tutti i condomini. Del resto, qualora non venissero garantite la derattizzazione e la deblattizzazione, sono previste anche pesanti sanzioni.
Vediamo, qui di seguito, quello che bisogna sapere sull’argomento e come predisporre un avviso per disinfestazione condominio.
Indice
Disinfestazione Condominio – Aspetti Generali
La quotidianità condominiale non è così facile come si potrebbe pensare, specialmente quando arriva il momento di prendere le decisioni che interessano le parti comuni. Tante volte si perde tempo in votazioni e riunioni al fine di decidere come programmare gli interventi di pulizia. Intanto ratti, scarafaggi, zanzare e altri insetti continuano a proliferare e a rendere le aree interne ed esterne non accessibili. Durante la primavera e l’estate molti insetti e roditori si rifugiano spesso all’interno degli appartamenti per sfuggire al caldo torrido e trovare così un ambiente più favorevole.
La prima cosa da sapere sulla disinfestazione è che si tratta di un’attività obbligatoria e infatti rientra fra le operazioni di ordinaria manutenzione. A tal proposito il riferimento normativo è la Legge del 25 gennaio 1994 n. 82 che disciplina le opere di pulizia e di sanificazione. Spetterà di conseguenza all’amministratore di condominio assicurare ai condomini un ambiente salubre, ovvero alla necessaria disinfestazione.
Più nello specifico, l’amministratore dovrà non solo programmare un appuntamento annuale per sanificare a fondo le zone comuni del condominio ma in casi straordinari, ovvero quando vengono avvistati topi o zecche, si occuperà di intervenire prontamente per limitare l’infestazione.
Naturalmente non bisogna mai procedere con la disinfestazione fai da te ma affidarsi a ditte specializzate in grado di garantire risultati a regola d’arte e sicuri, in maniera anche da proteggere la salute dei condomini ed evitare ogni forma di sanzione.
Come avviene con qualsiasi altro intervento, la disinfestazione dovrà essere approvata dal condomini, per cui nella maggior parte dei casi l’amministratore richiede i preventivi a diverse ditte e, una volta identificata quella che possa fare al caso specifico, si passerà alla suddivisione delle spese, riportando i relativi importi nel bilancio di fine anno.
L’unica ipotesi in cui la disinfestazione rientra fra la manutenzione straordinaria è quando si verifica un’emergenza. Se, ad esempio, si dovessero notare ratti nei garage, che rischiano di invadere l’intero condominio, occorre intervenire all’istante.
In situazioni di questo tipo l’amministratore di condominio è tenuto a porre fine al disagio senza esitazione, quindi potrà intervenire con la richiesta di disinfestazione anche senza il parere preventivo dell’assemblea. Ovviamente l’amministratore dovrà comunque informare i singoli condomini.
Qualora non sia presente un fondo cassa e di indisponibilità l’amministratore potrà anche anticipare le somme necessarie per l’intervento per poi rendicondarle fra i costi di fine anno.
Per ciò che riguarda i costi della disinfestazione, questi saranno suddivisi fra tutti i condomini, anche se solo affittuari. Gli importi variano in base al tipo di lavoro che viene portato a termine, ovvero dalla complessità dell’intervento.
In ogni caso pianificare la sanificazione è molto importante e consente di ottenere vantaggi nel breve e lungo periodo. La pulizia costante, infatti, serve a prevenire infestazioni massicce e complicate da risolvere, evitare sanificazioni profonde e costose e a gestire meglio l’economia del condominio.
Obbligo di Disinfestazione Condominio
Il nostro codice civile regolamenta buona parte degli aspetti amministrativi e gestionali che interessano le unità condominiali e al contempo prevede che le zone comuni siano opportunamente conservate dallo stesso condominio. I costi di manutenzione vengono sopportati da tutti i condomini, mentre l’amministratore ha il compito di assicurare lo svolgimento dei necessari lavori, tra cui quelli di disinfestazione.
Quest’ultimi si rivelano necessari nell’interesse di tutti gli abitanti del condominio, specialmente quando si presentano problemi reali o potenziali di animali infestanti. Per questo è fondamentale affidarsi a una ditta con comprovata esperienza nel settore, proprio perché le attività di disinfestazione dovranno tener conto delle normative nazionali e dei regolamenti locali.
Al fine di evitare dispute condominiali o, ancor peggio, possibili sanzioni per il mancato rispetto delle norme sulla disinfestazione e derattizzazioni, è sempre opportuno interpellare società serie. Altrettanto importante è seguire alcune indicazioni nella gestione della sanificazione periodica.
Solitamente è necessario stabilire a monte un numero di ore necessario per la pulizia, ovvero prevedere un calendario dettagliato degli interventi di monitoraggio di animali infestanti, specialmente quando l’edificio condominiale presenta aree verdi, quali aiuole condivise e ampi giardini, nonché cantine, terrazzi, balconi di pertinenza condominiale e garage.
Gli alberi e le piante delle zone comuni andranno poi potate e tagliate regolarmente in base alla stagionalità allo scopo di contrastare il rischio di cadute e crolli, nonché per evitare l’annidamento di animali infestanti. La cura del verde, in buona sostanza, gioca un ruolo determinante per far in modo che non si crei l’accumulo di foglie e frutti marcescenti in grado di attirare specie dannose per la salute.
I compiti dell’amministratore in tema di pulizia, sanificazione e disinfestazione, non si esauriscono a quanto specificato. Egli, infatti, ha pure la possibilità di intervenire per reprimere azioni dannose e scorrette degli stessi condomini, ad esempio in merito al conferimento dei rifiuti di natura organica.
Allo scopo di assicurare il massimo rispetto delle regole esistenti e che riguardano la programmazione comunale di smaltimento dei rifiuti, l’amministratore effige in bacheca le opportune comunicazioni riguardanti i giorni e le modalità di conferimento della raccolta differenziata. In caso di raccolta porta a porta, egli dovrà predisporre dei cassonetti differenziati in un luogo idoneo all’interno dell’area condominiale oppure subito al di fuori di essa.
La gestione delle fosse biologiche è poi un ulteriore aspetto da non sottovalutare e pianificare, tenuto conto che gli allacci alla rete fognaria pubblica sono di competenza del privato, il quale dovrà provvedere a mantenere tutto in buono stato per scongiurare la proliferazione di animali infestanti.
Pianificazione della Disinfestazione del Condominio
Le opere di disinfestazione che riguardano i condomini vanno sempre concordati non solo in base alla struttura del condominio e alle necessità dei singoli condomini, ma anche considerando la stagionalità. In tanti comuni italiani inoltre vengono emanate ordinanze locali che prevedono l’obbligo di effettuare controlli per ragioni di salute pubblica.
Nello specifico vengono spesso suggeriti interventi antilarvali nei possibili focolai di sviluppo delle zanzare, specie nel periodo compreso fra marzo e ottobre. Viste le linee guida del Ministero della Salute è importante sensibilizzare i privati all’adozione dei trattamenti adulticidi nei momenti di picco, in presenza di zanzare o quando ci sono focolai di trasmissione di malattie trasmesse da questi stessi insetti. Gli interventi adulticidi nelle aree pubbliche sono intrapresi anche dai comuni.
In aggiunta a questo tipo di interventi di natura ordinaria, l’amministratore sarà chiamato a intervenire nel momento in cui si nota la presenza di specie infestanti, siano queste roditori o insetti. Precauzioni specifiche si devono inoltre adottare quando gli inquilini notano animali all’interno degli alloggi o nelle pertinenze, quali garage e cantine. L’amministratore, di conseguenza, si rivolgerà alla ditta incaricata per far in modo che l’infestazione non si propaghi in modo incontrollato.
Un occhio di riguardo meritano poi le aree interstiziali, quali battiscopa, scale, nonché locali tecnici e colonne degli ascensori. Proprio in questi punti la disinfestazione potrebbe rivelarsi più problematica del previsto, per cui spesso è necessario raggiungere un accordo fra i vari inquilini del condominio. Le spese per la pulizia, ordinaria e straordinaria, andranno poi ripartite, nonché presentante in bilancio alla fine dell’anno contabile, previa comunicazione ai condomini.
Costi della Disinfestazione del Condominio
Come anticipato, la spesa per la disinfestazione del condominio dipende da moltissimi fattori e varia tenuto conto della grandezza dello stabile interessato. Occorre poi considerare la periodicità della pulizia e la tipologia delle opere effettivamente svolte. Sicuramente quando si procede con una sanificazione costante sarà possibile ridurre gli oneri nel lungo periodo perché si abbatte il rischio degli interventi più profondi e impegnativi.
In aggiunta al fattore prezzo è poi determinante valutare la professionalità della ditta di disinfestazione, specialmente per garantire ai condomini che i lavori verranno portati a termine rispettando elevati standard di sicurezza, nonché utilizzando adeguatamente le necessarie sostanze chimiche.
Avviso per Disinfestazione Condominio
La disinfestazione del condominio è quindi una pratica alla quale non è possibile rinunciare e a cui ogni amministratore dovrà adempiere, facendosi carico di tutto ciò che riguarda la procedura, inclusa la ripartizione delle spese che interessano gli spazi comuni.
In questo caso l’attività di disinfestazione farà parte delle attività di manutenzione ordinaria, anche se potrebbe presentarsi la richiesta di opere straordinarie in caso di sospetta infestazione. L’amministratore dovrà pertanto avvisare per tempo i condomini, quindi almeno qualche giorno prima del trattamento, per poi ripartire la relativa spesa nel bilancio di fine anno agli stessi beneficiari del servizio.
Nei luoghi di passaggio, ad esempio nell’atrio o vicino all’ascensore, sarà necessario posizionare un avviso di disinfestazione indicante la data e l’ora in cui verranno eseguite le opere, nonché i riferimenti della ditta incaricata e dei prodotti utilizzati.
La comunicazione dovrà poi riportare eventuali raccomandazioni, ad esempio di tenere chiuse porte e finestre durante il trattamento per garantire la massima sicurezza dei condomini e tutelare al contempo eventuali animali di proprietà dimoranti all’esterno dello stabile. Solitamente i condomini sono poi invitati a non stazionare nelle zone comuni, lasciare indumenti, cibi e altre sostanze commestibili all’esterno.
Alla fine dell’avviso si possono inserire i recapiti utili, quali numeri telefonici, indirizzo e caselle e-mail, in modo che i condomini possano ottenere maggiori informazioni sull’intervento programmato e in merito ai comportamenti da adottare.
Conclusioni
Allo stato attuale i vari interventi di disinfestazione dei condomini avvengono in maniera abbastanza sicura perché eseguiti nel pieno rispetto della salvaguardia dell’uomo e dell’ambiente. Le metodologie impiegate sono idonee ad allontanare e contrastare la necessità di interventi mirati per determinate specie infestanti.
Per gli insetti volanti, ad esempio, vengono bonificate le zone interessate usando pistole erogatrici, trappole collanti, pompe irroratrici e molto altro. Lo scopo ultimo è sempre quello di tutelare i condomini anche al fine di evitare sanzioni. L’amministratore non potrà sottrarsi agli obblighi connessi e dovrà informare gli inquilini predisponendo un avviso chiaro e di semplice comprensione, riportante tutte le precauzioni e le informazioni del caso.
Sarà poi compito dell’amministratore fare in modo che la disinfestazione avvenga in modo corretto, specialmente quando lo stabile presenta garage, giardini, cortili e altre aree che possano favorire la proliferazione di insetti, blatte o ratti. Ecco perché è determinante affidarsi solo ed esclusivamente a professionisti del settore.